Quando sono i fatti a parlare .

Settembre 2024

Il pantografo CNC per la falegnameria .

Aprile 2022

I saliscale Dondolino

Le attività di Elviotrolley.com continuano 

Uso il plurale giustamente perché come sempre si tratta di creare , studiare 

prototipare e organizzare la produzione e la vendita seppure minimale tutto da solo ... 

Nelle foto sottostanti mostro le parti che vengono realizzate tutte nella mia piccola

falegnameria per costruire i carrelli saliscale manuali - meccanici ad alte prestazioni

tutti in legno ed in pratica unici al mondo .

Dicembre 2021

Il carrello saliscale manuale per pesi fino a 100 Kg con un innovativo

sistema meccanico inventato da me nel 2020

modello Dondolino  ADM 70 .

Questo speciale carrello saliscale ad alte prestazioni manuale

si basa sullo studio della massima ergonomia del telaio e sui

particolari meccanismi di salita e discesa di mia invenzione .

Ottobre 2018

Io e la punzonatrice Technology

Alla fine qualcosa inizia ad andare nel rapporto tra me e questa macchina permalosa , in fondo siamo molto simili , siamo datati , abbiamo lavorato una vita senza risparmiarci , siamo stati sfruttati una vita , ora entrambi desideriamo solo essere lasciati tranquilli a fare le cose che ancora possiamo e sappiamo fare .

Devo dire che più che adeguare la macchina alle mie aspettative mi sono adeguato io , abbiamo così potuto iniziare a lavorare in modo collaborativo .

Nel video sottostante la macchina sta facendo un campione di prova tranquilla e volenterosa ...

Luglio 2018

" Cosa me ne faccio ? "

Posso dire ora  finita anche la primavera che almeno in una cosa non mi sono sbagliato affermando che ci avrei passato l' inverno con questo lavoro ... un lungo inverno

che ha fatto piazza pulita anche dei mesi primaverili e va avanti ormai da sei mesi .

Però qualcuno incomincia a chiedermi " cosa stai facendo " ... ok lo volete sapere ? si chiama

 - Retrofittyng - e si tratta di trasformare una qualsiasi macchina utensile non più attuale e utilizzabile in una CNC interfacciata e pilotata  con un normale PC su cui vengono installati programmi appositi .

Quindi si provvede a modificare tutti gli assi della macchina con motori e meccanismi appositi

che serviranno agli spostamenti del pezzo in lavorazione o degli utensili o tutte e due .

Per esempio cosa rende piuttosto obsoleta questa punzonatrice Tecnology è il fatto che ha solo due assi - x - y . controllati e non può fare certe lavorazioni che richiederebbero il punzone rotativo ...

Visto che la caparbietà non mi manca mi sono impegnato a dotarla di un ulteriore asse di rotazione che agisce sul piano di lavoro e ha l' effetto come se ruotasse il punzone .

Quindi dai 2 assi originali la porto a 3 assi controllati da Pc ,  4 in tutto considerando anche l' azionamento del punzone .

Questo è cosa sto cercando di fare .

Giugno 2018

" Cosa sto facendo ? "

Sono ormai tanti di quei mesi che sono immerso in questo impegno da aver perfino dimenticato quanti siano ... direi che sto entrando nell' ottavo ... ok sono sempre in alto mare

ma sono disposto ora a rispondere a chi vorrebbe sapere cosa ne farei di questa 

ammesso che entri un giorno o l'altro in funzione ...

Ok , va bene cerco di spiegare ...

non ci penso neppure a fare il punzonatore , non è il mio lavoro ...

cosa desidero da questa macchina è che mi serva a portare avanti il mio ultimo progetto di carrello per scale a cui sto lavorando da due anni ormai e che richiede di lavorare lamiere con una buona precisione , cosa per cui le punzonatrici in genere sono adibite .

Quindi riassumo , sto dando tutto me stesso in questa impresa di mettere in funzione questa macchina

non come  fine ultimo a se stesso ma  come passaggio verso la realizzazione di un prototipo .

Se non ci credete , non importa .

Aprile 2018

My TecnologY

E' già aprile e non so come ho fatto ad arrivare fino qui senza crollare , l'inverno sarebbe alle spalle ma non si intravede ancora nessuna primavera , sempre piogge freddo e brutto tempo .

Da oltre quattro mesi ormai sto lavorando a questa " Tecnology " e non si vede nessuna luce 

in fondo al buio , vado avanti affrontando e cercando di risolvere ogni giorno qualcuna delle

infinite rogne e cattiverie che mi fa questa macchina , come avesse mille maledizioni addosso .

Una durissima prova di volontà da parte mia fino al ridicolo della testardaggine , in fondo non ho

fatto altro tutta la vita che addossarmi missioni impossibili  ma ora dopo 50 anni di queste cose sono stanco , ho chiesto troppo a me stesso .

Devo rassegnarmi  e rallentare con questa Tecnology

gli altri lavori si stanno accumulando , altre spese , altre tasse , altri impegni .

Non mi resta che far ricorso ad un po' di sana rassegnazione , stracciare la tabella di marcia e 

se il caso accettare anche l' idea di dovermi fermare davanti a troppe difficoltà .

La salita è estrema rallenterò fino all' impossibile ma non mi fermo ancora , proseguirò impercettibilmente .

Febbraio 2018

Perché l' hai fatto ?

Dopo più di due mesi che ci lavoro sono al punto che i dubbi fanno impallidire ogni illusione , la 

macchina si sta rivelando un soggetto impossibile , un irrecuperabile , o se vogliamo un inutile 

perdita di tempo e risorse da parte mia .

Mi sta prendendo non il doppio ma forse il triplo del tempo previsto , ogni cosa che ha è guasta ,

ogni componente su cui metto le mani va aggiustato , sto tribolando come non mai , una vera sofferenza questo impegno che mi sono accollato .

Mi ero detto , con questo lavoro ci passo l' inverno , 8 mesi qui da noi ma , i giorni passano e vanno avanti mentre questo lavoro proprio non va avanti e mi sta schiacciando più del freddo.

Dicembre 2017

" A momentary lapse of reason "

E' l' inizio dell' inverno ed ha già nevicato una prima volta qui a Bossolasco , in cortile è parcheggiato  l' ultimo macchinario che ho acquistato  in disuso da anni .

Si è trattato probabilmente di  " una momentanea perdita della ragione da parte mia " 

ora dovrei mettermici d' attorno per cercare di rimetterlo in funzione ... la macchina pesa 4 tonnellate e  intimorisce il solo guardarla ...

pensando poi al lavoro che mi richiederà temo di non uscirne vivo questa volta .

Incomincerò col ripulirla e sgrassarla , staccherò tutti gli organi che sarà possibile per alleggerirla

in modo da poterla poi muovere con i miei mezzi e metterla dentro l' officina .

La punzonatrice - Tecnology Italiana - depositata nel cortile in attesa di restauro .

Settembre 2017

In  una officina meccanica il lavoro da fare non manca mai .

In questo fine estate ho ripreso necessariamente la fabbricazione delle parti che 

mancano a magazzino necessarie per nuovi carrelli modello Scricciolo12 v hdb .

Come sempre occorre avere le ruote a disposizione e queste non si trovano

neppure sull' immenso mercato cinese .

Guardate un po' come si fanno nelle foto .

Nel video la fase di riduzione alla misura esatta dei dischi prima

della formatura .

Maggio 2017

Come nasce un mio progetto / prototipo di carrello saliscale .

Perché si cerchi di fare sempre qualcosa di nuovo nel campo delle macchine è presto detto 

occorre migliorare sempre .

Le prestazioni , la funzionalità , i difetti evidenti , i costi , le tecniche costruttive , sono solo alcune delle voci del grande libro - lavorare per innovare e migliorarsi -

Mese dopo mese , anno dopo anno , il progredire scaturisce dalla operosità costante .

E' da ignoranti pensare che nella meccanica , nella tecnologia , nella innovazione le cose succedano di punto in bianco e in poco tempo , non è affatto così .

E' esattamente il contrario , ci vogliono decenni per innovare ,  ci vuole una vita per

sviluppare una macchina , una intera vita di un uomo oppure alcuni anni di tanti uomini .

Per fare innovazioni occorrono una quantità di esperienze , anni di dedizione e impegno .

Per esempio i super caccia odierni di ultima generazione in realtà hanno alle spalle

iter progettuali di 30 o 40 anni .

I balzi tecnologici e incalzanti a cui siamo forse abituati come fosse una cosa da nulla in realtà sono il risultato di lunghissimi percorsi fatti di piccoli passi di bimbo durati decenni .

Detto questo penso che si capisca che anche nel mio piccolo la regola è sempre quella ,

ogni anno in pratica affronto nuove prototipazioni e riguardo i carrelli saliscale di nuove 

soluzioni accessorie o modelli completi .

Ma sono tutte la concretizzazione di cose a cui penso e lavoro da anni ,

progettate in modo graduale , 

rese possibili dall' accumulo di esperienza e dalle mie soluzioni in materia .

ferr Agosto 2017

Un carrello guerriero si merita un po' di riposo .

Siamo a ferragosto il prototipo ha combattuto ormai 10 mesi tra modifiche prove e strapazzi e devo proprio dire che non ha mai ceduto alle sevizie e torture meccaniche che gli ho inflitto uscendone ogni volta migliore e a testa alta .

Ha superato tranquillamente i traguardi progettuali che mi ero prefissato ed ha dimostrato quasi come avesse una sua volontà di macchina di poter fare di più ogni volta .

Effettivamente se non fosse andata così mi sarei arreso  senza portare alla fine una

prototipazione che si è dimostrata molto  complessa dispendiosa e impegnativa .

Ogni volta che mi sarei arreso per la difficoltà questa macchina sembrava dirmi ,

riposati un po' che poi riprendiamo il cammino programmato e arriveremo al traguardo .

Incredibile ?  è la verità , una verità dimostrata dai fatti e dai risultati raggiunti .

Nei video sottostanti potete farvi un idea dei metodi di prova che utilizzo nello

sviluppo di un carrello saliscale Elviotrolley . e di alcuni risultati raggiunti .

Notate come i pesi vengano verificati e messi alla prova direttamente , in questo caso

il prototipo calcolato per una portata di 30 Kg ne ha tirato fino a 40 stabilendo esso 

stesso quali saranno i suoi parametri di giusta utilizzazione .

Capite che per me le caratteristiche delle macchine che costruisco non sono solo

chiacchiere per farsi belli nella propaganda di vendita

ma un grosso impegno al servizio della verità per i clienti .

Luglio 2016

Fabbricare le cremagliere per i nuovi Scricciolo .

C' è un aspetto del lavoro di un artigiano che si dovrebbe dare per scontato ma in realtà quasi nessuno conosce bene anche se  fa parte della descrizione legislativa fatta molti decenni or sono dai nostri nonni ed è sempre in vigore per quanto mi risulta .

L' argomento è questo;

- un attività artigiana è tale e così definibile se viene svolta in modo continuativo da chi ne è titolare -

C' è un enorme sapienza in questa frase e sono grato da sempre a coloro che l' hanno così formulata .

Infatti lasciando agli interessati della legislazione i loro approfondimenti è assolutamente una 

regola pratica degna dei dieci comandamenti che un artigiano eserciti costantemente per tutta la sua vita professionale .

Così anche se siamo a metà Luglio 2016 e fa ben caldo ho iniziato le lavorazioni meccaniche , in

particolare quelle che servono per realizzare nei mesi prossimi alcuni nuovi Scricciolo .

Devo pur tenermi allenato !

Maggio 2016

Le "Bugattine"  

La nuova serie di ruote da 10 Inch made by TCS/Elviotrolley .

Per i miei primi 59 anni di vita mi sono fatto un regalino .

Fatto è la parola giusta , ho realizzato questa nuova serie di ruote ispirate allo stile Bugatti ...

Ruote da dieci pollici interamente in lega , ( come tutte le ruote da me realizzate in questi anni )

con diametro di dieci pollici e gommatura speciale a doppio strato .

Hanno un comportamento elastico come un pneumatico ben gonfiato ma molta più scorrevolezza

ed eccellente silenziosità sulle scale .

Una autentica meraviglia capaci di sopportare 200 kg di carico dinamico , montano due cuscinetti a sfere da 35 mm di diametro e pesano solo  1200 Grammi .

Meditate cari Cinesini e loro affiliati , meditate , anche se tira o spinge un carrello un uomo non

è necessariamente un asino e quello che ha in mano fa la differenza !

Maggio 2015

La finitura dei motoriduttori specifici per i saliscale TCS .

Pazienza abilità competenza e molto altro sono richiesti in questa parte del lavoro di realizzazione dei saliscale per ottenere infine la  soddisfazione del miglior risultato .

Inverno 2014/15

Realizzazione del telaio di un carrello saliscale , estate 2013

4 ruote

2 gruppi ipociclo

2 mozzi degli ipocicli

2 forcelle

il forcellone

le canne delle molle

le pinne di scorrimento a croce

2 morsetti a croce per i tubi

il pacco accumulatori

l' assale

trasmissione all' assale

cruscotto parti elettriche

manico telescopico

spirale di collegamento elettrico al pulsante

telaio

motoriduttore

Mi è stato detto che come venditore  non potrò mai fare i numeri  !

Però   mediamente    per un carrello TCS devo fare questi numeri :

2000 lavorazioni                                                ( operazioni a macchina e manuali etc. ) 

600 parti e componenti                                                ( da realizzare o da assemblare ) 

250 ore di lavoro                                                                 ( in circa 8 specializzazioni )

componenti principali

20 boccole                                                                                     ( di cui 6 bronzine )

15 cuscinetti a sfere                                                         ( di almeno 6 misure diverse )

14 componenti in acciaio

13 kg lega duralluminio                                            ( leghe 6082 T6 / leghe anticorodal )

12 mt tubo inox 304                                                        ( di almeno 5 misure diverse )

4 pignoni per catene

4 ruote dentate                                                                      ( montate nel riduttore ) 

4 motori                        ( formano tramite accoppiamento il particolare motore tubolare ) 

3 portafusibili                        ( due di questi sono inseriti nella scatola degli accumulatori )

3 spine elettriche speciali               ( una di queste viene montata anche sul caricabetterie )

2 cinghie dentate                                                                  ( si trovano nel riduttore ) 

2 molle speciali                                         ( vengono costruite in base al tipo di carrello ) 

2 batterie speciali                                        ( al piombo Gel , per uso ciclico , 9 Ah 12V )

2 led lampeggianti

2 metri catena                                         ( con questa si realizzano i GRUPPI IPOCICLO )

2 manopole                                                                    ( in neoprene a lunga durata )

1 mt acciaio rettificato                                                  ( impiegato per l' assale e perni ) 

1 relè                                 ( semplice relè automotive di potenza , sostituibile ad innesti )

1 deviatore doppio   ( insieme al relè ed altri semplici componenti costituisce la parte elett.)

1 pulsante di comando 

1 targa in alluminio                                                       ( targhetta di immatricolazione ) 

Come  si può  notare  i  miei carrelli-saliscale  sono  macchine  piuttosto  nude .

Utilizzando  totalmente  materiali  che  non  necessitano  di  vernici  protettive  per  mantenersi

nel tempo si è scelto di verniciare le sole  parti saldate .

Inoltre ho scelto di non utilizzare soluzione chimiche di alcun tipo per il decappaggio  ma solo abrasione e levigatura manuale di finitura . 

Le parti verniciate con materiali epossidici vengono essicate con il forno solare .

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